Sbiancamento denti per bambini

Il sorriso di un bimbo trasmette sempre un senso di gioia e pace, un po’ meno se il piccolo purtroppo sfoggia suo malgrado dei denti gialli, spesso fonte di imbarazzo sia per lui che per i suoi genitori.

Questa particolare colorazione può essere dovuta a diverse cause, si va da una predisposizione genetica ad una cattiva alimentazione, con cibi particolarmente ricchi di zuccheri che favoriscono la formazione di carie e tartaro.

La loro presenza di questi va inevitabilmente a danneggiare lo smalto, e non per ultima una poco quanta scarsa igiene dentale, spesso non regolare se non maldestra che favorisce la formazione di macchie.

I bambini che presentano questo problema generalmente hanno lo smalto dei denti, ovvero la parte esterna che da il colore bianco, più sottile, inoltre essendo questo anche poroso non solo assorbe i pigmenti delle sostanze alimentari, ma fa ancor più risaltare il giallo naturale della dentina posta all’interno.

Come prevenire l’ingiallimento nei bambini

Prevenire è sempre meglio che curare, per evitare questo particolare problema estetico è bene che i piccoli imparino presto a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, in grado di fornire tutte le sostanze nutrienti che faranno crescere sani e forti i loro denti.

In primo luogo eliminare o almeno ridurre il consumo di cibi industriali, come le merendine, il cioccolato o la liquirizia, non solo sono particolarmente ricchi di zuccheri, ma hanno la proprietà di attaccarsi ai denti.

Il consumo sporadico fa bene a tutto l’organismo e soprattutto alla salute dentaria, è sempre consigliabile dopo il consumo una efficiente pulizia del cavo orale, o in alternativa mangiare una mela o un fragola, i semini di questa svolgono un’ottima azione abrasiva in grado di rimuovere gran parte del cibo che si deposita tra i denti.

Come si può rimediare ai denti gialli?

Un primo passo da fare è cercare di individuare la causa dell’ingiallimento, a volte può manifestarsi anche dopo la somministrazione di antibiotici contenenti tetracicline, una sostanza che rovina il colore dei denti e che è presente in molti farmaci, in questo caso l’immediata sostituzione può risolvere il problema.

Nei casi meno gravi può essere sufficiente l’uso regolare di un dentifricio delicato con azione sbiancante, il tipo di trattamento dipende molto dalla natura del problema, inoltre l’uso regolare, dopo ogni pasto del filo interdentale, è efficace per rimuovere i resti del cibo che si depositano tra dente e dente.

Il risultato è maggiormente visibile se non ci sono serie problematiche, come la presenza di carie o il deposito di tartaro, dove sarà necessario l’intervento del dentista che dovrà curarle e consigliare come evitarne di nuove in futuro.

Nel caso si tratti di denti da latte, non è consigliabile alcun intervento perché prima o poi dovranno cadere, è preferibile evitare lo sbiancamento sino alla completa comparizione di quelli permanenti, compresi quelli del giudizio, intorno ai 17 anni.